Scolitide E Galerucella: come funziona?
Lo scolitide
È un coleottero che colpisce di solito gli alberi. Risulta particolarmente temibile perché trasmette la terribile moria deH’olmo. Alla fine della primavera, la femmina perfora la corteccia e depone le uova in una galleria lunga diversi centimetri. Le larve, che misurano qualche millimetro, sono bianche e sprovviste di zampe. Si sviluppano nel cuore dell’albero nutrendosi di esso. Al momento della ninfosi, scavano una nicchia e poi bucano la corteccia per poter volare via. Gli scolitidi indeboliscono notevolmente gli alberi attaccati, poiché alterano la circolazione della linfa. Il primo sintomo visibile è il distacco della corteccia.
Gli strumenti di lotta
- Rimedi colturali:
- tagliate e distruggete i rami colpiti;
- tagliate e bruciate gli alberi fortemente infestati;
- piantate degli alberi trappola per attirare gli insetti, poi bruciateli quando sono infestati.
- Rimedi chimici:
- nebulizzate degli insetticidi (piretrinoidi) durante i primi voli.
La galerucella
Coleottero appartenente alla famiglia dei Crisomelidi. La più nota è la galerucella dell’olmo. L’insetto sverna nel terreno. Sono le larve che provocano i danni maggiori: possono infatti defogliare completamente gli alberi.
Gli strumenti di lotta
- Rimedi colturali:
- disponete delle trappole incollate su un cartoncino ondulato.
- Le larve vi si annideranno e sarà più facile sbarazzarsene;
- scuotete i rami per far cadere gli adulti.