INFORMAZIONI MEDICHE LIMITI DI TOLLERANZA LEGISLAZIONE DI INTERESSE FITOSANITARIO

90 = Etridiazol 98 = Difeconazole

91 = Dimethenamid 99 = Abamectin

92 = Pyridaben 100 = BNOA

93 = Clethodim 101 = Imidacloprid

94 = Triflusulfuron-methyl 102 = Fenoxaprop-P-ethyl + Mefenpir-dietile

95 = Flucycloxuron 103 = Clodinafop-propargyl + Cloquintocet-

96 = Tetraconazole mexyl

97 = Fenazaquin 104 = Tebufenpyrad

1 = Generiche

In caso di intossicazione chiamare il medico per i consueti interventi di pronto soccorso.

2 = Ditiocarbammati

Sintomi: cute: eritema, dermatiti, sensibilizzazione; occhio: congiuntivite irritativa, sensibilizzazione; apparato respiratorio: irritazione delle prime vie aeree, broncopatia asma-tiforme, sensibilizzazione; SNC: atassia, cefalea, confusione, depressione, iporeflessia. Effetto antabuse: si verifica in caso di concomitante o pregressa assunzione di alcool, e si manifesta con nausea, vomito, sudorazione, sete intensa, dolore precordiale, tachicardia, visione confusa, vertigini, ipotensione ortostatica. Dopo qualche ora il viso da paonazzo diventa pallido e l’ipotensione si aggrava fino al collasso ed alla perdita di coscienza. Terapia: sintomatica.

N.B. – Nel caso di formulazioni commerciali contenenti solventi organici o derivati del

petrolio, vedi Tiolcarbammati.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

3 = Anilidi varie

Sintomi: irritante della cute e delle mucose, possibile sensibilizzazione. Per ingestione provoca nausea, vomito, dolori addominali e diarrea. Possibile discrasia ematica con urine scure. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

4 = Dithianon

Sintomi: irritante oculare e cutaneo; per ingestione: scialorrea, vomito e diarrea. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

5 = Tioftalimmidi

Sintomi: irritante per cute e mucose (congiuntiviti, rinofaringiti) con fotosensibilizzazione e resistenza a terapia; irritazione gastro-intestinale (bruciori gastroesofagei, anoressia, vomito, diarrea); interessamento dell’apparato cardiocircolatorio (ipotensione, cianosi, aritmia); interessamento del SNC con irritabilità o depressione; possibile anemia o nefropatia (ematuria, proteinuria, urobilinogen© nelle urine). Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

6 = Propamocarb hydrochloride

Sintomi: è un carbammato che non presenta una evidente inibizione della colinesterasi.

Terapia: nei casi di intossicazione è sufficiente dare al paziente una sospensione

acquosa di carbone attivato; praticare eventualmente una lavanda gastrica.

Nei casi di maggiore gravità somministrare atropina solfato per iniezione, facendo

attenzione a non eccedere con le dosi, specialmente nei bambini.

Sono inoltre possibili altri trattamenti di supporto da stabilire in base ai sintomi.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

7 = Derivati dell’urea

Sintomi: durante l’impiego può causare congiuntivite, rinite nonché irritazione della gola e della cute. L’ingestione può causare gastroenterite, nausea, vomito e diarrea. Sono citati subittero ed ematuria. Terapia: sintomatica.

N.B. – Metaemoglobinemia segnalata solo per il Diuron: se superiore al 30% blu di metilene, se inferiore vit. C ad alte dosi (3-4 g). Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

8 = Benalaxyl

Sintomi in animali da laboratorio: dispnea e torpore. Terapia: sintomatica.

9 = Furalaxyl

Sostanza scarsamente idrosolubile, discretamente solubile in acetone, metanolo e metilencloruro.

Sintomi: in animali da laboratorio provoca depressione del SNC, dispnea, esoftalmo. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

10 = Metalaxyl

Sintomi: irritante cutaneo ed oculare con possibile opacità corneale. Nell’animale da esperimento si ha esoftalmo, dispnea, spasmi muscolari. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

11 = Dodine

Sintomi: a carico dell’apparato gastrointestinale: dolori addominali, bruciori gastroesofagei, diarrea; a carico dell’apparato cardio-circolatorio: ipotensione, cianosi, aritmia. Irritazione di cute e mucose (dermatiti, congiuntiviti, rinofaringiti). Per ripetuti contatti si hanno dermatiti aggravate da fotosensibilizzazione, resistenti a terapia. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

12 = Guazatine acetates

Sostanza non volatile, solubile in acqua e metanolo, insolubile nella maggior parte dei solventi organici.

Sintomi: vomito, ipotensione, bradipnea, collasso cardiocircolatorio (shock). Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

13 = Chlorothalonil

Sintomi: irritante per la cute e le mucose dell’apparato respiratorio. Irritante oculare con possibile opacità corneale. Sensibilizzante. Può provocare danni renali e atassia. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

14 = Dinitrofenoli

Sintomi: sudorazione, sete, nausea, ittero, dispnea, cianosi periferica, ipertermia, tachicardia, convulsioni e paralisi respiratoria.

Esiste la possibilità di un danno cronico per cui, oltre ai sintomi precedenti, possono manifestarsi cloracne, cataratta, psicosi, aumento del metabolismo basale, dimagrimento e nefriti da necrosi tubulare.

Terapia: sintomatica, combattere l’ipertermia con impacchi freddi alla radice degli arti. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

15 = Benzimidazoli

Sintomi: non si conoscono casi d’intossicazione umana. Nell’animale da esperimento non si ha una sintomatologia tipica. Possibile danno epatico. Pur essendo un carbam-mato, non inibisce l’acetilcolinesterasi. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

16 = Idrossichinolin solfato

Sintomi: sostanza irritante per cute e mucose; nell’animale da esperimento grave stimolazione del SNC, dispnea, convulsioni. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

17 = Hexaflumuron

Sintomi nell’animale da esperimento: irritante oculare; nelle prove a breve e lungo termine, a dosi elevate, si mette in evidenza metaemoglobinemia. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

18 = Imazalil

Sintomi: nell’animale da esperimento si ha esoftalmo, ptosi, lacrimazione, ipotonia, atassia, ipotermia. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

19 = Prochloraz

Sintomi: nell’animale da esperimento è irritante delle mucose (lacrimazione, scialorrea, diarrea); deprime il SNC e la respirazione: possibili effetti epatici. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

20 = Nuarimol

Sintomi: irritante.

21 = Triazine, Triazoli, Triazinoni, Triazindioni

Sintomi: organi interessati: occhi, cute, mucose del tratto respiratorio, fegato, reni.

– Provoca gravi lesioni cutanee su base allergica (da semplici dermatiti eritematose a dermatiti necrotizzanti).

– Provoca tosse, broncospasmo e dispnea per irritazione bronchiale.

-Fenomeni di tossicità sistemica solo per assorbimento di alte dosi. Sono possibili tubulonecrosi renale acuta ed epatonecrosi attribuite ad un meccanismo immunoallergico.

– In caso di ingestione insorgono sintomi di gastroenterite (nausea, vomito, diarrea) e cefalea, oltre naturalmente a segni del possibile interessamento epatico e/o renale. Nell’intossicazione grave si evidenziano segni di eccitamento e depressione del SNC. Metabolismo: dopo ingestione la sostanza è prontamente assorbita e metabolizzata. L’escrezione renale e fecale avviene in 72 ore.

Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

22 = Flutriafol

Sintomi: in seguito ad ingestione, il Flutriafol può causare nausea, vomito, dolori addominali e diarrea.

Negli animali da esperimento, l’avvelenamento da prodotti a base di Flutriafol comporta sintomi di tossicità sistemica quali convulsioni, perdita di conoscenza e respirazione irregolare.

Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

23 = Fosforganici

Sintomi: colpisce il SNC e le terminazioni parasimpatiche, le sinapsi pregangliari, le placche neuromuscolari.

Sintomi muscarinici (di prima comparsa): nausea, vomito, crampi addominali, diarrea. Broncospasmo, ipersecrezione bronchiale, edema polmonare. Visione offuscata, miosi. Salivazione e sudorazione. Bradicardia (incostante).

Sintomi nicotinici (di seconda comparsa): astenia e paralisi muscolari. Tachicardia,

ipertensione arteriosa, fibrillazione.

Sintomi centrali: confusione, atassia, convulsioni, coma.

Cause di morte: generalmente insufficienza respiratoria.

Alcuni esteri fosforici, a distanza di 7-15 giorni dall’episodio acuto, possono provocare

un effetto neurotossico ritardato (paralisi flaccida, in seguito spastica, delle estremità).

Terapia: atropina ad alte dosi fino alla comparsa dei primi segni di atropinizzazione.

Somministrare subito la pralidossima.

N.B. – Dimetoato: poco efficace la pralidossima.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

24 = Stannorganici

Sintomi: irritante per cute e mucose, cefalea, tinnitus, vertigini, dolori lombari e addominali, insufficienza respiratoria e circolatoria, interessamento del SNC e periferico con nevralgie e paralisi. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

25 = Composti del rame

Sintomi: denaturazione delle proteine con lesioni a livello delle mucose, danno epatico e renale e del SNC, emolisi. Vomito con emissione di materiale di colore verde, bruciori gastroesofagei, diarrea ematica, coliche addominali, ittero emolitico, insufficienza epatica e renale, convulsioni, collasso. Febbre da inalazione del metallo. Irritante cutaneo ed oculare.

Terapia: gastrolusi con soluzione latto-albuminosa, se cupremia elevata usare chelanti, penicillina se la via orale è agibile oppure CaEDTA endovena e BAL intramuscolo; per il resto terapia sintomatica. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

26 = Carbammati

Sintomi: inibitore della acetilcolinesterasi con la quale forma un legame labile che, determinando una facile regressione della sintomatologia, può indurre il paziente a sottovalutare l’intossicazione.

Sintomi muscarinici: disturbi dell’accomodazione, ambliopia, miosi, lacrimazione; scia-

lorrea e broncorrea con broncospasmo; vomito, diarrea, bradicardia.

Sintomi nicotinici: tremori e fibrillazioni muscolari, convulsioni, ipertensione, tachicardia,

paralisi flaccida generalizzata, collasso cardiocircolatorio.

Terapia: atropina.

Controindicazioni: ossime.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

27 = Furathiocarb

Sintomi: tipica dei composti colinergici: tremori, convulsioni tonico cloniche, cromorinorrea. Terapia: somministrare atropina solfato per via intravenosa alla dose di 2-4 mg per gli adulti. Ripetere ad intervalli di 5-10 minuti fino a comparsa di fenomeni di atropinizza-zione. L’atropinizzazione deve essere continuata per 24-48 ore, per evitare un possibile riassorbimento del tossico. In caso di ingestione somministrare abbondante quantità di carbone medicinale ed acqua.

Controindicazioni: non associare, a preparati contenenti ossime. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

28 = Cyromazine

Sintomi: non si conoscono casi di avvelenamento nell’uomo. In condizioni sperimentali si sono osservati nei ratti i seguenti sintomi di avvelenamento aspecifici: sedazione, dispnea, esoftalmo, posizione curva e pelo arruffato. Terapia: sintomatica.

29 = Buprofezin

Sintomi: (rilevati in animali da esperimento) disturbi dell’accomodamento, miosi, lacrimazione.

Terapia: non provocare il vomito. Trattamento sintomatico e di supporto. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

30 = Cartap hydrochloride

Sintomi: rash cutaneo. Intossicazione lieve: nausea, tremori, scialorrea; intossicazione media: contrazioni cloniche ed occasionalmente toniche; intossicazione grave: dispnea e miosi.

Terapia: atropina.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

31 = Clororganici

Sintomi: cefalea, vertigini, vomito, diarrea, astenia intensa, parestesie diffuse, convulsioni. Terapia: sintomatica; barbiturici contro i tremori e le convulsioni. Controindicazioni: per la liposolubilità di questa sostanza, dieta priva di grassi sia animali che vegetali, per lungo tempo, fino alla eliminazione completa. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

32 = Piretrine e Piretroidi

Sintomi: bloccano la trasmissione nervosa iperstimolando pre – postsinapticamente le terminazioni neuronali. Particolare sensibilità da parte di pazienti allergici ed asmatici, nonché dei bambini.

Sintomi a carico del SNC: tremori, convulsioni, atassia; irritazione delle vie aeree: rinorrea, tosse, broncospasmo e dispnea; reazioni allergiche scatenanti: anafilassi, ipertermia, sudorazione, edemi cutanei, collasso vascolare periferico. Terapia: sintomatica e di rianimazione.

N.B. – Diluenti e propellenti (idrocarburi) possono provocare broncopolmoniti chimiche, aritmie cardiache.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

33 = Nicotina solfato

Assorbimento per tutte le vie, stimola i recettori nicotinici del simpatico e del parasimpatico con azione acetilcolinosimile.

Sintomi: nausea, vomito precoce, diarrea, cefalea, vertigini, tachicardia. Successivamente, se la dose è stata elevata, compaiono tremori, convulsioni e iperpnea, e poi blocco gangliare con ipotono muscolare fino alla paralisi dei movimenti volontari, miosi e successiva midriasi anossico – asfittica. Exitus per insufficienza respiratoria da paralisi dei muscoli respiratori.

Terapia: in caso di ingestione dare subito grandi quantità di infuso di tè, poi gastrolusi con carbone attivo o tè concentrato (non ii bicarbonato) perché il tannino del tè precipita l’alcaloide. Per il resto terapia sintomatica e di rianimazione. Ospedalizzare. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

34 = Rotenone

Sintomi: irritante oculare e cutaneo, sensibilizzante; nausea, vomito, dolori addominali; tremori e convulsioni, bradicardia, anosmia. Apparato respiratorio: stimolazione seguita da depressione. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

35 = Polisolfuro di bario e di calcio

Sintomi: nausea, vomito, coliche addominali, diarrea, crampi muscolari, convulsioni, bradicardia, dispnea. Exitus per paralisi respiratoria.

Terapia: gastrolusi con solfato di sodio o magnesio, K.flebo, sintomatici. Ospedalizzare. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

36 = Fosfuro di alluminio e di magnesio

Sotto forma solida reagisce con l’umidità dell’ambiente formando fosfina. Odore: simile all’acetilene o al pesce marcio.

Sintomi: gas altamente irritante per i polmoni. È tossico per il SNC, cuore, fegato, reni, sangue e sistemi enzimatici. Sintomi acuti:

sintomi lievi – Possono simulare un’irritazione mucosa con tosse, dispnea, sensazione di freddo, nausea, dolori diaframmatici, cefalea;

media gravità – Interessamento del SNC, affaticabilità, apatia, sonnolenza, vertigini, parestesie, tremori, vomito, diarrea, senso di oppressione toracica, segni di sofferenza epatica e renale;

avvelenamento grave – Forti dolori addominali con vomito e diarrea, dispnea e cianosi, shock, edema polmonare, forti dolori muscolari, oliguria, stato stuporoso, vertigini, convulsioni, paralisi, ittero, segni ECG di dilatazione ventricolare ed enzimatici di danno miocardico.

Sintomi cronici: dosi subtossiche provocano odontalgia, gonfiori mandibolari fino alla necrosi. Anoressia e perdita di peso, anemia e tendenze a fratture spontanee, senso di inquietudine, affaticabilità, cefalea, vertigini, sete, disturbi della visione, della parola e della deambulazione. È possibile la tosse con escreato verde fluorescente. I dati maggiori si riscontrano a carico del SNC e dei sistemi gastrointestinale, respiratorio e renale. I dati di laboratorio dimostrano frequentemente ematuria, bilirubinuria ed alterazioni degli enzimi epatici. Le elevazioni della CPK e CPK-MB sono probanti per un danno del muscolo cardiaco generalmente del tipo focale, con possibile edema polmonare ed insufficienza congestizia.

Terapia: il paziente va ospedalizzato prontamente; in caso d’ingestione svuotamento gastrico sotto visione endoscopia, protettori della mucosa H2 antagonisti; plasmaferesi se c’è emolisi.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

37 = Fenossiderivati (

Sintomi: irritante per cute e mucose fino all’ulcerazione delle mucose oro-faringea ed esofagea; irritante oculare, miosi. Nausea, vomito, cefalea, ipertermia, sudorazione, dolori addominali, diarrea. Danni al SNC: vertigini, atassia, iporeflessia, nevriti e neuropatie periferiche, parestesie, paralisi, tremori, convulsioni. Ipotensione arteriosa/tachicardia e vasodilatazione, alterazioni ECG. Muscoli: dolenzia, rigidità, fascicolazione: gli spasmi muscolari in genere precedono di poco la morte. Exitus per collasso vascolare periferico. Terapia: sintomatica. Ospedalizzare.

Controindicazioni: non provocare il vomito se nel formulato sono presenti distillati del

petrolio come solventi.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

38 = Solforganici: Fenson, Chlorfenson, Tetradifon

Sintomi: cefalea, vertigini, vomito, diarrea, astenia, parestesie, convulsioni. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

39 = Chinomethionat

Sintomi: irritante per cute e mucose. Terapia: sintomatica.

40 = Amitraz

Sintomi: irritante per cute e mucose. Sono possibili sia fenomeni di depressione che di eccitazione del sistema nervoso centrale, ipereccitabilità, ipotensione, bradicardia, ipotermia. Possibile iperglicemia.

Terapia: sintomatica, monitoraggio cardiorespiratorio per il rischio della bradicardia. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

41 = Metaldehyde

Sintomi: sostanza praticamente insolubile in acqua, solubile in benzene e cloroformio; dose tossica uomo circa 50 mg/kg; irritante per le mucose; latenza 30 minuti; nausea, vomito, dolori addominali, ipertermia, convulsioni, trisma, paralisi respiratoria. Postumi: danni epatici e renali. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

42 = Bromuro di metile, Cloropicrina

Sintomi: avvelenamento grave per inalazione o per contatto con la pelle. Veleno neurotropo: provoca lesioni encefaliche di tipo paralitico; tempo di latenza: anche parecchie ore; vertigini, sonnolenza, stato di ebbrezza con disturbi della deambulazione, disturbi della parola, iperacusia dolorosa, ambliopia. I disturbi neurologici sono tardivi e costituiscono prognosi grave; lesioni cutanee da contatto.

Terapia: sintomatica. Trattare l’acidosi metabolica; in caso di edema polmonare cortisonici endovena; se convulsioni diazepan, monitoraggio emogas analisi, quadro elettrolitico, ECG, EEG, esame urine. Ospedalizzare. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

43 = 1,3 – Dicloropropene

Sintomi: avvelenamento grave, passaggio attraverso tutte le vie, veleno neurotropo con lesioni centrali di tipo paralitico. Tempo di latenza molto lungo, anche parecchie ore. SNC: cefalee, vertigini, stato di ebbrezza con disturbi della deambulazione, ambliopia, anche sintomi depressivi. La comparsa di questi sintomi è tardiva e costituisce prognosi grave. Apparato digerente: dolori addominali, vomito, diarrea, epatomegalia, ittero. Apparato respiratorio: dispnea, tosse, edema polmonare. Congiuntivite e dermatite irritative. Sono possibili lesioni renali e coma uremico.

Terapia: allontanare gli indumenti impregnati e lavare con acqua e sapone le parti colpite, se ingerito gastrolusi con sospensione di carbone attivo, per manifestazioni polmonari trattamento sintomatico, controllo epatorenale, per il resto terapia sintomatica. Ospedalizzare.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

44 = Dazomet

Sintomi: irritante per cute e mucose. In animali da esperimento: eccitazione motoria, contrazioni muscolari e formazione di metaemoglobinemia.

Terapia: sintomatica; blu di metilene se comparsa di metaemoglobina superiore al 30%, se inferiore vitamina C ad alte dosi (4-5 g). Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

45 = Cumarine e Indadioni

Sintomi: avvelenamento grave per ingestione, inibizione della vitamina K, emorragie cutanee e mucose. La sintomatologia a carico di altri sistemi od apparati è prevalentemente emorragica.

Terapia: in caso d’ingestione di grosse quantità provocare il vomito, lavanda gastrica, monitorare attività protrombinica, se diminuzione somministrare vitamina K. Controindicazioni: anticoagulanti. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

46 = Norbormide

Azioni farmaco-dinamiche: vasocostrittore. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

47 = Scilliroside

Sintomi: veleno del tipo digitale con azione neurotossica centrale per lo più convulsivante ed anche periferica (nevriti agli arti inferiori); irritante per cute e mucose. Latenza variabile (da minuti ad ore). Disturbi cardiaci: aritmia ed alterazione della conduzione atrioventricolare; exitus per fibrillazione ventricolare. La sindrome inizia con scialorrea, vomito, bruciori oro-faringei, coliche addominali e diarrea.

Terapia: sintomatica e di rianimazione, monitoraggio ECG, EEG e controllo K.emia. Ospedalizzare.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

48 = Fosfuro di zinco

Sintomi: dose letale 40-80 mg/kg; quando è ingerito degrada a fosfina: veleno del SNC (eccitazione-inibizione) e del sangue (emolisi). Odore agliaceo sgradevole del vomito e delle feci; disidratazione grave; tremori, convulsioni, midriasi, emoglobinuria, edema polmonare, collasso cardiocircolatorio, complicanze epatorenali. Terapia: sintomatica. Ospedalizzare. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

49 = Diphenamid

Sintomi: irritante per cute e mucose, scialorrea, vomito e diarrea, convulsioni, atassia, ipertermia, bradicardia. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

50 = Flamprop-M-isopropyl

Sintomi: irritante delle mucose, scialorrea, vomito, tremori, atassia e depressione del SNC. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

51 = Propyzamide

Sintomi: gastrointestinali (bruciori gastroesofagei, dolori addominali, diarrea) e cardiocircolatori (ipotensione, aritmia, cianosi), irritante per cute e mucose, fotosensibilizzante. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

52 = Metolachlor

Sintomi: non si conoscono dati clinici di intossicazione sull’uomo; nelle prove sperimentali eseguite sugli animali si sono rilevati i seguenti sintomi: sedazione, dispnea, esoftalmo, trisma, spasmi muscolari. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

53 = Pretilachlor

Sintomi: i sintomi osservati sono aspecifici e osservati nei ratti in condizioni di laboratorio: sedazione, dispnea, esoftalmo, posizione curva, pelo arruffato. Terapia: sintomatica. Non si conosce l’antidoto specifico. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

54 = Dichlobenil

Sintomi: irritante oculare e cutaneo; per ingestione: scialorrea, vomito e diarrea. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

55 = Bromoxynil

Sintomi: irritazione congiuntivale, cutanea e delle vie respiratorie. Per ingestione provoca nausea, scialorrea, vomito, dispnea, cianosi, ipertermia, letargia e coma. Terapia: l’ipertermia va combattuta raffreddando il corpo del paziente con l’applicazione di impacchi freddi alla radice degli arti. Con gli antipiretici non si ottiene l’effetto desiderato. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

56 = loxynil

Sintomi:

casi lievi: sensazione soggettiva di calore, sudorazione intensa, arrossamento del viso; casi gravi: sudorazione e sete intense, astenia, cefalea, tachicardia, irrequietezza, iperpiressia, nausea, vomito, diarrea;

casi molto gravi: sudorazione profusa, tremore, coma con convulsioni, edema polmonare, cianosi e disturbi respiratori.

Terapia: sintomatica. L’iperpiressia va combattuta raffreddando il corpo del paziente applicando compresse fredde alla radice degli arti. Con gli antipiretici non si ottiene l’effetto desiderato.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

57 = Carbammati (erbicidi)

Sintomi: nausea, vomito, diarrea, scialorrea, dispnea, lacrimazione, tremori, convulsioni, miosi, bradicardia, edema polmonare.

Terapia: lavanda gastrica con bicarbonato di sodio, lavaggio cutaneo se vi è stato contatto. Atropina solfato (mg 2) ogni quarto d’ora per via intramuscolare, da ripetersi secondo il bisogno. Attenzione a non somministrare dosi eccessive di atropina specialmente nei bambini. Nei casi gravi e sospetti gravi, ricovero al centro di rianimazione. Ossigeno-terapia se vi è cianosi.

Controindicazioni: le ossime (PAM, Contrathion, ecc.) che potrebbero essere nocive. Al Phenmedipham è associato l’isoforone, che ha azione narcotica, irritante per le mucose con possibilità di danno cumulativo epatorenale. Controindicazioni: oppiacei, sedativi e comunque farmaci depressivi del SNC. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

58 = Tiolcarbammati

Sintomi: irritante per cute e mucose, nausea, vomito, ipertermia, depressione del SNC, bronchite.

Terapia: sintomatica; se ingerito non provocare il vomito, ma effettuare gastrolusi. N.B. – Molti formulati commerciali contengono solventi i quali possono essere responsabili di variazione e di aggravamento della sintomatologia clinica: in tali casi possono aversi gravi lesioni epatiche, renali ed a carico del SNC e periferico, i derivati del petrolio possono provocare polmoniti chimiche. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

59 = Tralkoxydim

ingestione: se si ritiene opportuno praticare la lavanda gastrica o l’emesi, si deve prevenire l’inalazione di contenuto gastrico, soprattutto se il paziente è incosciente. Misure generali di supporto: ossigeno se il paziente è cianotico od in sofferenza respiratoria; ventilazione per aspirazione e pressione positiva dovrebbe essere disponibile prontamente; evitare di usare sedativi della respirazione, salvo diversa indicazione, come barbiturici, narcotici; se sopraggiungono convulsioni, usare anticonvulsivi; monitorare e mantenere il ricambio idrico ed il bilancio elettrolitico.

Contatto con la pelle: rimuovere gli indumenti eventualmente contaminati e lavare, il più presto possibile, con acqua e sapone la pelle venuta a contatto con il prodotto. Contatto con gli occhi: irrigare con acqua pulita gli occhi per 10 minuti tenendo le palpebre aperte per permettere che un flusso delicato ma continuo di acqua scorra sugli occhi contaminati e consultare un medico se i sintomi dovessero persistere. Trattamento sintomatico di irritazioni locali. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

60 = Rimsulfuron

Sintomi: durante l’impiego può causare rinite. Irritante oculare. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

61 = Tribenuron-methyl

Sintomi: non sono noti casi di intossicazione nell’uomo. Non si conosce la sintomatologia dell’intossicazione sperimentale. Irritazione oculare e cutanea. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

62 = Fenoxaprop-P-ethyl

Sintomi del principio attivo nell’animale da esperimento: passività, sonnolenza, assenza di equilibrio, posizione prona.

– in caso di sospetto avvelenamento chiamare il medico;

– togliere gli indumenti contaminati e lavare le parti del corpo contaminate con acqua e sapone;

– risciacquare gli occhi contaminati con acqua per 10-15 minuti;

– non provocare il vomito.

Trattamenti specifici: in caso di ingestione, somministrare prima di tutto 200 mi di olio di paraffina ed eseguendo poi la lavanda gastrica con ca. 4 litri di acqua, terminare con carbone e solfato di sodio. Fare attenzione a prevenire l’aspirazione polmonare per la presenza di solventi organici contenuti nel formulato. Mantenere una adeguata aerazione. Trattamenti sintomatici. Controindicazioni: derivati dell’adrenalina. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

63 = Bentazone

Sintomi: la sostanza è rapidamente assorbita e rapidamente escreta invariata per via urinaria.

Irritante per la cute e per le mucose oculari e degli apparati gastrointestinale e respiratorio.

Dopo ingestione: nausea, vomito, diarrea, dispnea, tremori, astenia. Negli animali da esperimento: eccitamento del SNC.

Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

64 = Pyridate

Sintomi: nell’animale da esperimento dà irritazione cutanea con edema, dispnea, atassia; per inalazione dà congestione emorragica. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

65 = Chloridazon

Sintomi: nell’animale da esperimento eccitazione SNC, crampi tonico-clonici. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

66 = Quinclorac

Sintomi: non si conoscono effetti sull’uomo; negli animali da esperimento: sintomi a carico dell’apparato respiratorio, SNC e gastroenterico; organo bersaglio: fegato. Sensibilizzante cutaneo. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

67 = Dipiridilici

Sintomi: 10 mi per ingestione sono la dose mortale-uomo. L’insorgenza della sintomatologia può essere immediata o ritardata; gli effetti immediati sono: vomito, dolori addominali, irritazione (fino a causticazione) della bocca, della trachea e dell’esofago, difficoltà nella deglutizione, diarrea. Gli effetti ritardati (2-3 giorni) possono essere a carico del rene (oliguria), del fegato (ittero) ed infine del polmone (organo bersaglio principale) con tosse, dispnea, edema polmonare, con esito in fibrosi polmonare con insufficienza respiratoria.

Terapia: in caso di ingestione: ricoverare immediatamente il paziente in ospedale dotato di reparto di rianimazione dopo preavviso telefonico dell’imminente ricovero. Indurre il vomito e praticare lavanda gastrica, eseguire il test di ricerca del paraquat nelle urine e nell’aspirato gastrico e nel sangue, somministrare una sospensione al 15% di terra di fuller e 200 mi di soluzione acquosa al 20% di mannitolo. In caso di contatto per altre vie (cute e mucose) lavare immediatamente ed abbondantemente per impedire l’assorbimento, tenendo sempre presente che trattasi di prodotto ad altissima tossicità. Controindicazione: non dare ossigeno. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

68 = Fluroxypyr

Sintomi: negli animali da esperimento irritante per cute, occhi e mucose; organi bersaglio: fegato e rene. Terapia: sintomatica.

69 = Picloram

Sintomi: irritante cutaneo ed oculare, nausea, alterazioni del SNC. Nell’animale da esperimento danno epatico e leucopenia. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

70 = Terbuthylazine

Sintomi: (non specifici e rilevati su animali con superdosaggi): apatia, sonnolenza, difficoltà respiratoria, salivazione. Terapia: sintomatica.

71 = Dalapon-sodium

Sintomi: irritante delle mucose, nausea. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

72 = TCA-sodium

Sintomi: sostanza altamente corrosiva per tutte le vie di introduzione, acidosi metabolica, edema della glottide; collasso cardiocircolatorio.

Terapia: sintomatica; se ingerito svuotare lo stomaco sotto visione endoscopica. Ospedalizzare.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

73 = Endothal

Sintomi: estremamente caustico per pelle e mucose; nausea, diarrea, shock cardio-circolatorio, ematuria.

Terapia: in caso di ingestione diluire con acqua e provvedere ad immediato ricovero. In caso di contatto cutaneo od oculare, lavare immediatamente con acqua, abbondantemente e per molto tempo. Evitare l’uso di antidoti chimici e fare medicare le lesioni in ambiente specializzato. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

74 = Dicamba

Sintomi: irritante oculare, spasmi muscolari, dispnea, cianosi, possibile atassia, bradicardia.

Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

75 = Flurenol-butyl

Terapia: sintomatica. Ospedalizzare. Controindicazioni: non provocare il vomito. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

76 = Glyphosate-trimesium

Sintomi: (in animali da laboratorio): depressione, prostrazione, ptosi, orripilazione, moderata atassia e tremori. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

77 = Glufosinate-ammonium

Pronto soccorso

In caso di contatto con la pelle, lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua e sapone e togliere gli indumenti contaminati; se necessario chiamare un medico. In caso di contatto con gli occhi, risciacquarsi immediatamente ed abbondantemente per 15 minuti con acqua, chiamare subito il medico.

In caso di ingestione, o a seguito di prolungata inalazione di polvere o vapori: chiamare subito un medico. In caso di ingestione indurre il vomito se il paziente è cosciente; mantenere libere le vie respiratorie. Ulteriori informazioni per il medico Classe chimica: amminoacido fosfinico.

Sintomi di intossicazione: disturbi a livello di coscienza, tremori, spasmi e convulsioni dopo una latenza di diverse ore. Non inibisce la acetilcolinesterasi. Indicazioni terapeutiche

In caso di ingestione: lavanda gastrica con acqua, seguita da somministrazione di carbone animale e sodio solfato.

In caso di intossicazione, qualunque sia la via di esposizione:

-1 mg/kg di fenobarbital sodio i.m. o subcut. fino ad un massimo di 5 mg/kg/die. 10 mg/kg di diazepan i.v. al fine di prevenire e/o controllare spasmi e convulsioni; – la diuresi forzata e l’emodialisi sono risultate estremamente efficaci; -trattamenti con atropina o ossima (2-PAM o Tossigonina) sono controindicati. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

78 = Clorato di sodio

Sintomi: forte azione ossidante sui tessuti e distruzione dei globuli rossi. Emolisi e metaemoglobinemia in caso di esposizione prolungata. Nausea, vomito, coliche, cianosi, sintomi ematologici.

Terapia: diluire ed inattivare il veleno nello stomaco con soluzione Na.tiosolfato 1-2,5% in Na.bicarbonato 5%; gastrolusi od emesi seguita da somministrazione di carbone attivo e catarsi salina; endoscopia se sangue nel vomito. Se emolisi trasfusioni, rimuovere l’Hb libera con plasmaferesi; diuresi forzata se oliguria od anuria; emodialisi per rimuovere il tossico e vicariare la funzione renale insufficiente. Ospedalizzare. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

79 = Chlormequat chloride

Sintomi: irritante per cute e mucose; effetti anticolinesterasici riscontrati nell’animale da esperimento, con contrazioni tonicocloniche e depressione respiratoria. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

80 = Pendimethalin

Sintomi: (osservati su animale da esperimento): depressione SNC, dispnea, diuresi,

convulsioni.

Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

81 = Idrazide maleica

Sintomi: irritante per cute e mucose, tremori, convulsioni fino al coma. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

82 = BAP

Sintomi: irritazione cutanea degli occhi e dell’apparato respiratorio. Terapia: sintomatica.

83 = NAA, NAD

Sintomi (nell’animale da esperimento): depressione del SNC, bradicardia e dispnea. Terapia: sintomatica.

84 = Etacelasil

Sintomi di intossicazione: non si conoscono casi di intossicazione nell’uomo. Anche in caso di corretto utilizzo del prodotto, qualora insorgesse malessere, interrompere immediatamente il lavoro. Evitare l’ulteriore contatto con il prodotto. Togliere la tuta da lavoro, lavare il paziente accuratamente con acqua e sapone, risciacquare gli occhi ripetutamente per almeno 10 minuti con abbondante acqua corrente. Sistemare il paziente in ambiente ben ventilato. In caso di ingestione, somministrare abbondanti quantità di carbone medicinale e molta acqua. Se le condizioni del paziente non migliorano consultare un Centro Antiveleni. Nei casi gravi centro di rianimazione. Terapia: non si conoscono antidoti specifici. Terapia sintomatica e rianimativa (se necessario).

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

85 = Diphenylamine

Sintomi: irritante per cute e mucose, nausea, vomito, diarrea, possibile formazione di metaemoglobina.

Terapia: sintomatica; blu di metilene se comparsa di metaemoglobina superiore al 30%, se inferiore vit. C ad alte dosi (4-5 g). Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

86 = Ethoxyquin

Non si hanno informazioni né tossicologiche, né cliniche. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

87 = Acrinathrin

La sintomatologia tossica nell’animale è caratterizzata da sedazione, ptosi, ipersalivazio-ne e dispnea. Arrossamenti oculari e disturbi dell’apparato respiratorio dopo inalazione. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

88 = Fenpyroximate

Sintomi nell’animale da esperimento: nausea, vomito, atassia, ipopnea, ipoattività, prostrazione, irritazione.

Terapia: sintomatica, con particolare attenzione al sistema respiratorio. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

89 = Pyrazoxyfen

Sintomi: eterociclo azotato pirazolico, dalle sperimentazioni su animali si rileva che è irritante per le mucose oculari e che organi bersaglio sono il fegato, il sangue ed il SNC (atassia).

Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

90 = Etridiazol

Sintomi: irritante per cute e mucose, nausea, vomito, cefalea, vertigini. Epatopatia cronica.

Terapia: sintomatica. Non far vomitare, ricovero immediato, svuotamento gastrico sotto visione endoscopia.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

91 = Dimethenamid

Sintomi: nausea, vomito, diarrea, coliche, caduta della pressione arteriosa, cianosi, sangue color cioccolato (metaemoglobinemia). Irritante delle mucose. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

92 = Pyridaben

La sintomatologia tossica nell’animale da esperimento, dopo somministrazione acuta, è caratterizzata da prostrazione, dispnea, atassia, piloerezione ed esoftalmo.

Terapia: sintomatica e di supporto. Non si conoscono antidoti specifici. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

93 = Clethodim

Provoca lesioni sostanziali agli occhi, ma temporanee. Pericoloso per ingestione. Se ingerito non somministrare acqua o latte. Non indurre il vomito, se non su diretto consiglio del medico.

Questo prodotto contiene un solvente a base di petrolio, pertanto sussiste il rischio di aspirazione.

In caso di inalazione rimuovere l’infortunato dall’area di esposizione. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

94 = Triflusulfuron-methyl

Non sono al momento noti casi di intossicazione o di avvelenamento nell’uomo. In caso di intossicazione chiamare il medico per i consueti interventi di pronto soccorso, se possibile mostrargli l’etichetta. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

95 = Flucycloxuron

Sintomi: difficoltà respiratorie, ipertermia, salivazione, abbassamento del tono muscolare, sensibilizzazione dermale, irritazione oculare. Terapia: cure sintomatiche: lavare la pelle e gli occhi con molta acqua. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

96 = Tetraconazole

Sintomi: non si hanno informazioni di casi di avvelenamento nell’uomo. Negli animali di laboratorio i sintomi di avvelenamento sono aspecifici: posizione ventrale, laterale o curva, pelo arruffato.

Terapia: sintomatica. Non si conosce l’antidoto specifico. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

97 = Fenazaquin

Sintomi: irritazione della pelle e delle mucose, alterazione respiratoria e del sistema nervoso centrale. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

98 = Difeconazole

Sintomi: organi interessati: occhi, cute, mucose del tratto respiratorio, fegato, reni. Provoca gravi lesioni cutanee su base allergica (da semplici dermatiti eritematose a dermatiti necrotizzanti).

Provoca tosse, broncospasmo e dispnea per irritazione bronchiale. Fenomeni di tossicità sistemica solo per assorbimenti di alte dosi. Sono possibili tubulonecrosi renale acuta ed epatonecrosi attribuita ad un meccanismo immunoallergico. In caso di ingestione insorgono sintomi di gastroenterite (nausea, vomito, diarrea) e cefalea, oltre naturalmente a segni del possibile interessamento epatico e/o renale. Nell’intossicazione grave si evidenziano segni di eccitamento e depressione del SNC.

Metabolismo: dopo ingestione la sostanza è prontamente assorbita e metabolizzata. L’escrezione renale e fecale avviene in 72 ore. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

99 = Abamectin

Trattamento in caso di:

inalazione: trasportare il paziente all’aria aperta. Se non respira praticare la respirazione artificiale preferibilmente bocca a bocca;

ingestione: somministrare immediatamente uno o due bicchieri di acqua e provocare il vomito toccando delicatamente il fondo della gola con un dito od un oggetto non affilato. Non provocare il vomito e non somministrare nulla per via orale a persona in grado di incoscienza.

Nota per il medico: in caso di effetti sintomatici, praticare un trattamento di sostegno a seconda della sintomatologia per mantenere le funzioni vitali. Raccomandazioni per il trattamento medico della tossicità acuta delTabamectina I primi segni di intossicazione acuta includono la midriasi (pupille dilatate), atassia (mancanza di stabilità) e tremori muscolari.

La tossicità a seguito della ingestione accidentale del concentrato può essere minimizzata provocando il vomito entro una mezz’ora dall’esposizione. Se la tossicità derivante dalla esposizione è progredita a causare forte vomito si dovrebbe controllare il livello di squilibri risultante tra fluido ed elettrolita. Si dovrebbe fornire un’appropriata terapia di sostegno per la sostituzione del fluido parenterale, unitamente alle altre misure di sostegno richieste (come il mantenimento dei livelli di pressione sanguigna) come indicato dai segni clinici, sintomi e misurazioni. Nei casi acuti le osservazioni dovrebbero continuare per almeno diversi giorni, fino a quando la condizione clinica è stabile e normale. Dal momento che si ritiene che l’abamectina aumenti la attività del GABA negli animali è probabilmente prudente evitare farmaci che aumentano l’attività del GABA (barbiturici, benzodiazepine, acido valproico) nei pazienti con potenziale esposizione tossica alla abamectina. In caso di intossicazione contattare il più vicino Centro Antiveleni. Antidoto: non ci sono antidoti specifici per la tossicità acuta della abamectina.

100 = BNOA

Sintomi: nell’animale da esperimento depressione del SNC, bradicardia e dispnea. Irritazione oculare e sensibilizzazione cutanea. Terapia: sintomatica.

101 = Imidacloprid

Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

102 = Fenoxaprop-P-ethyl + Mefenpir-dietile

Queste sostanze attive separatamente provocano i seguenti sintomi di intossicazione:

– Fenoxaprop-P-ethyl (nell’animale da esperimento): passività, sonnolenza, assenza di equilibrio, posizione prona.

– Mefenpir-dietile (nell’animale da esperimento): sintomi aspecifici. Alterazione dei globuli rossi e della funzione epatica.

In caso di sospetto avvelenamento chiamare il medico; togliere gli indumenti contaminati e lavare le parti del corpo contaminate con abbondante acqua e sapone; risciacquare immediatamente gli occhi con acqua abbondante per 15 minuti; non provocare il vomito.

Trattamenti specifici: in caso di ingestione non provocare il vomito, somministrare prima di tutto 200 mi di olio di paraffina ed eseguire poi lavanda gastrica con circa 4 litri di acqua, terminare con carbone e solfato di sodio. Evitare l’aspirazione polmonare. Trattamenti sintomatici. Controindicazioni: derivati dell’adrenalina. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

103 = Clodinafop-propargyl + Cloquintocet-mexyl

Queste sostanze attive separatamente provocano sintomi di intossicazione aspecifici (rilevati solo su animali da laboratorio). Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.

104 = Tebufenpyrad

Sintomi (dedotti dagli esperimenti su animali): per ingestione si osserva depressione SNC con atassia, ma anche eccitazione con tremori muscolari e convulsioni cloniche; inoltre azione gastrica diretta, con vomito e diarrea, e disturbi alla respirazione. Terapia: sintomatica.

Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.