INFESTANTI DELLE DERRATE: Moscerino dell’aceto – Drosophila melanogaster

Ditteri

 Habitat:

  •  Il moscerino della frutta o moscerino dell’aceto (Drosophila melanogaster) è una specie cosmopolita, tuttavia è originario dell’Africa e dell’Asia.
  •  Vive dei parchi, nei giardini, nelle case , birrerie, mercati, vicino ai contenitori dei rifiuti organici, ed è chiamato moscerino dell’aceto per i danni economici che può causare proprio alle fabbricazioni di aceto, inoculando le sue uova nella cosiddetta “madre”dell’aceto, nutrendosi del lievito.
  •  Il moscerino della frutta causa anche gravissimi problemi quando la sua infestazione attacca ristoranti e bar.

Morfologia:

  •  Il 70% dei geni della Drosophila melanogaster sono uguali a quelli dell’uomo, viene perciò molto utilizzato nella ricerca scientifica e medica.
  •  Il moscerino della frutta quando adulto misura intorno ai 3 mm di lunghezza.
  •  Nella mosca della frutta, sono facilmente distinguibili i maschi dalle femmine, in quanto i maschi hanno l’addome scuro, tondeggiante e peloso.
  •  Nel maschio è pelosa anche una zampa posteriore per favorire la copulazione.
  •  Le larve del moscerino dell’aceto sono bianche, vermiformi, segmentate, con l’apparato boccale nero, e mangiano in continuazione.
  •  L’adulto del dittero Drosophila melanogaster,  ha due paia di ali come le mosche.

Ciclo vitale:

  •  Il ciclo vitale della mosca della frutta è breve, dura circa 10-12 giorni.
  •  La femmina di Drosophila melanogaster emette ferormoni che attirano i maschi della specie.
  •  Durante l’accoppiamento che avviene dopo una curiosa danza, il maschio del moscerino dell’aceto emette uno spermatozoo dieci volte più grande del suo corpo.
  •  Subito dopo la femmina del dittero comincia a deporre le uova (circa 20 al giorno) che si schiudono diventando larve in 24 ore circa, dando origine ad una rapida infestazione di moscerini della frutta.
  •  Lo stadio larvale dura circa 4 giorni, in quanto la pupa della mosca comincia a svilupparsi cambiando dall’interno la forma della larva.
  •  Solo quando le ali si stendono completamente la pupa del moscerino dell’aceto esce dalla camera pupale.

Abitudini:

  •  E`necessaria molta igiene per controllare le infestazioni della mosca della frutta, visto che le sue piccolissime larve si possono facilmente annidiare tra i mop e gli stracci umidi, con i quali appunto si puliscono pavimenti e superfici ed essere cosí trasportate ovunque.
  •  Oltre che nutrirsi di tutta la materia organica in decomposizione, il moscerino dell’aceto si nutre di lievito, questo è uno dei motivi dei danni causati dal moscerino alle fabbriche produttrici di aceto, egli si nutre del lievito necessario alla formazione della materia prima.

Pertanto il primo passo nella lotta al moscerino dell’aceto è l’igiene, in caso di infestazioni gravi alle derrate, data la rapidità dello svolgersi dell’infestazione è bene chiamare e consultare al più presto una ditta specializzata in disinfestazioni di derrate alimentari, che possa, attraverso il parere di un esperto biologo, consigliarvi una disinfestazione proattiva e risolvere di immediato il problema di infestazione della azienda.