Cimice Iectularius

La Cimice dei letti: scheda informativa

Habitat:
La Cimice dei letti (Cimex lectularius) é un Emittero dalla probabile origine asiatica che purtroppo è ormai cosmopolita dei climi caldo-temperati. I tipi di cimici conosciute sono molte, ma la cimice dei letti è sicuramente la più conosciuta come parassita dell’uomo, il cui sangue costituisce il suo nutrimento principale.

Queste specie di cimici, in epoca preistorica vivevano nelle grotte ed erano parassiti dei pipistrelli, praticamente nei secoli ci hanno preferiti, trasferendosi anche loro nelle nostre più comode case.
La Cimex lectularius è stata ritrovata nelle tombe egizie di 3500 anni fa, e addirittura viene descritta da Plinio nella sua Naturalis Historia.

Le Cimici dei letti non vivono in permanenza sull’uomo ma si insediano nelle stanze più tiepide della casa, dato che il freddo intenso interrompe il loro ciclo vitale, si annidano in fessure, spaccature, nelle cuciture dei materassi, in posti più difficili da raggiungere anche con disinfestazioni che usano sostanze chimiche gassose.

Morfologia

  • La Cimice dei letti, è un’insetto di colore rosso ruggine tendente al marrone scuro che, se femmina (le femmine sono più grandi dei maschi) può misurare tra i 6 e gli 8 mm. in lunghezza.
  • Il corpo delle Cimici è fortemente appiattito, al contrario delle pulci, nel senso ventro-dorsale.
  • La sua testa è breve, dilatata trasversalmente, i suoi occhi sono piccoli ma assai sporgenti, con antenne di media lunghezza.
  • L’ apparato buccale della Cimice dei letti, durante il riposo rimane adagiato e quasi invisibile in un’apposita scanalatura. Può proteggere la sua testa nascondendola fino all’altezza degli occhi dentro il corpo dato che il suo pronoto è largo, espanso lateralmente e profondamente incavato sul margine anteriore.
  • Le zampe hanno media lunghezza e sono articolate in tre punti. Alla base del terzo paio di zampe si aprono due orifici, da questi esce quel disgustoso odore che impregna gli ambienti e tutto quello che questi insetti toccano.
  • L’apparato buccale delle cimici, come quello di tutti gli emitteri, e’ altamente specializzato in modo da avere uno stiletto con cui pungere.

Ciclo vitale:

L’accoppiamento e la fecondazione delle Cimex lectularius è decisamente peculiare, il maschi delle Cimici dei letti sono dei veri maniaci violenti. Per cominciare si accoppiano con qualsiasi cosa o oggetto (addirittura tappi di sughero dalla vaga forma di cimice), cimici morte, cimici di altre specie sia maschi che femmine e, utilizzano un sistema chiamato “inseminazione traumatica” ossia, pugnalano l’addome della femmina con il loro pene a forma di stiletto, il liquido seminale infine raggiunge da solo le uova da fecondare.

Complessivamente ogni femmina deposita da 200 a quasi 300 uova di cimice. La durata dell’incubazione dipende dalle condizioni dell’ambiente, dal cibo a disposizione e soprattutto dalle condizioni termiche.
Le uova vengono deposte negli stessi ambienti dove le cimici si rifugiano tra un pasto e l’altro.

Le uova della cimice dei letti sono mucchietti dal colore grigio perlaceo, sono lunghe poco più di 1 mm. e larghe mezzo mm. questi sono sufficientemente grandi da essere visibili a occhio nudo.
Dopo che l’uovo si schiude, il parassita passa attraversa cinque stadi come ninfa: ad ogni passaggio di stadio deve nutrirsi almeno una volta con il sangue e fare la muta dell’esoscheletro. Anche gli adulti inoltre, hanno bisogno di un pasto di sangue affinché possa avvenire l’accoppiamento.

Le larve di Cimex lectularius possono trascorrere lunghissimi periodi di digiuno senza soffrirne, nel caso invece di una condizione termica e ambientale ottimale di sviluppo, le cimici impiegano soltanto 7 settimane a diventare “immagine”, ossia una piccola cimice uguale in tutto e per tutto ad un adulto.

Abitudini:

È difficile che le cimici dei letti pungano l’uomo quando egli è sveglio e tiene le luci accese. Questi insetti parassiti amano il buio e lo stato di sonno dell’ospite.
Per scoprire un infestazione da cimici, un segnale importante e’ il ritrovamento delle deiezioni, che sono puntini neri o grigiastri con l’aspetto di sangue coagulato, nel letto. Come quelle delle Pulci, se posti su un foglio bianco e inumiditi dovrebbero lasciare una traccia tipica color sangue.

Un altro segnale è il ritrovamento delle exuvie, la vecchia cuticola esterna che rimane dopo la muta, o piccole macchie di sangue tra le lenzuola.
Le cimici emettono oltretutto un odore particolare, molto penetrante, tanto che negli Stati Uniti, le ditte di disinfestazione stanno addestrando “cani da cimici”.
Non c’è da meravigliarsi se alle volte nello stesso letto una persona viene morsa ed un’altra no, le cimici hanno un odorato finissimo e non gradiscono l’odore emanato di tutte le persone allo stesso modo.

Abbiamo visto insieme che non è facile eliminare un infestazione da cimici dei letti, oltretutto questo insetto parassita dell’uomo dopo l’uso massiccio di DDT fatto negli anni ’60, si considerava debellato, soprattutto negli USA. Purtroppo abbiamo una notevole recrudescenza di queste infestazioni, soprattutto negli alberghi, dovuto alla globalizzazione e all’aumento dei viaggi.

Per risolvere momentaneamente il problema in realtà è sufficiente un esposizione di una mezz’ora al sole in una bella giornata calda, degli indumenti e lenzuola infestate , o ad un freddo intenso per 45 minuti, ma questa sarebbe solo una battaglia vinta, per vincere la guerra, sono necessari gli strumenti e la professionalità di una ditta di Disinfestazioni, che ovviamente proponga una disinfestazione eco-compatibile e diretta, scoprendo i focolai primari e secondari, e soprattutto nel caso di aziende alberghiere o comunitarie agisca attraverso la disinfestazione proattiva ossia preventiva e continuata nel tempo.

Il nostro team vi indicherà il piano di lotta migliore, caso per caso. Resta comunque fondamentale una scrupolosa ispezione a tutti i materassi e ai luoghi facilmente presi di mira per nidificare dalle cimici. Ad esempio, l’esame di tutti i materassi in un albergo a Roma, sarebbe il primo passo da aspettarsi da una ditta seria nel settore delle disinfestazioni.